MSG.10 - BOLISANI ISOLA DELLA SCALA
Ciao Massimiliano, oggi ho pensato molto dopo aver visto cosa può comportare la guida irresponsabile e mi è venuta voglia di raccontarti la mia testimonianza che spero porterai nelle scuole. Era il 17 marzo del 2011, io e io mio ragazzo ci eravamo salutati da poco. Lui aveva 17 anni e girava per le strade con un piccolo phantom, adoravo quel motorino. Quella maledetta sera dopo esserci salutati sono tornata a casa. All’una mi ha chiamato la madre di Luca. Lo stavano portando in ospedale, una macchina lo aveva investito. Luca ha sfondato il parabrezza della macchina, ha passato tutta la macchina e sfondando il lunotto è uscito. Non so come sia stato possibile ma il laccio del casco si è tagliato, forse con qualche vetro e Luca ha sbattuto la testa strisciando per 100 m.. Il mio ragazzo è stato trasportato in ospedale e quando sono arrivata io lui era in coma. Aveva le vertebre della schiena lesionate e mi avevano detto che non si sarebbe mai ripreso. Non sono mai stata credente, ma credo che qualche dio abbia fatto un miracolo. Luca dopo una settimana ha aperto gli occhi. È incredibile cosa riesca a fare un ragazzo di 17 se c’è volontà. Oggi Luca cammina a fatica ma cammina. E l’uomo che ha lo ha investito non ha più la patente poiché il tasso alcolemico era superiore di 6 volte al limite. L’uomo che gli ha quasi tolto la vita era suo padre. Ti prego porta questa testimonianza, risponderò a ogni domanda. Grazie per ciò che fai. Eleonora