Lunedì 25 luglio 2022
Questa sera, presso il Monastero dei Padri Stimmatini di Sezano, si è svolta una funzione pubblica molto partecipata per Simone Fatuzzo che il 25 luglio 2012, dopo una settimana di coma, ha lasciato il suo ricordo ai genitori Annalisa e Alessandro i quali, dopo lo smarrimento iniziale, hanno trovato un nuovo viatico su cui Simone traccia ora il passaggio e che nulla ha a che vedere con suole consunte e terriccio fresco perchè non servono occhi per vedere ma amore, passione e gioia per percorrerlo. Certamente la mancanza di un abbraccio, di un bacio sulla guancia, il sapere dove e come Simone sarebbe ora è un dolore che difficilmente troverà una fine ma la consapevolezza che attraverso l’impegno sociale di mamma Annalisa e papà Alessandro, Simone ci regala ora la “forza gravitazionale” più volte citata da Padre Ermes Ronchi nella sua omelia…beh…allora forse tra il dolore si fa spazio un piccolo sorriso in attesa di un riabbraccio che sia servito a qualcosa, che ci abbia portato a vivere una vita più buona di quella che forse avremmo fatto.
Una omelia che ha trovato ampio consenso anche tra le fila dei “cattolici meno praticanti” presenti al Monastero e che si è poi conclusa con la consegna ad Annalisa e Alessandro di una targa di riconoscimento per l’impegno nelle attività associative di educazione stradale.